Cade finalmente un record alla 13esima edizione della Maratonina Città di Padenghe, che continua ad essere un tabù per i corridori nostrani.
La gara bresciana ha confermato di essere una sfida di alto livello sui 21,097 km.
Ne è la prova la gara femminile con la vittoria di Nyiomukunzi Francine in 1h13’45” (oltre 2 minuti meglio del precedente record), con appena 7” sulla connazionale Nahimana.
Terza posizione per la favorita della vigilia, l’etiope Addisalem Belay Tegegn (Atl.Saluzzo) che ha chiuso in 1h16’53”. Quinta la prima italiana, Eva Grisoni (Atl.Paratico) in 1h22’27”.
Podio tutto straniero anche in campo maschile: la vittoria ha premiato il kenyano Peter Mwaniki Njeru (Atl.Vomano) facendo fermare i cronometri sul tempo di 1h04’58”.
Staccato di 27” è giunto il connazionale Rodgers Maiyo (Pod.Torino), mentre il terzo gradino del podio è stato appannaggio ancora di un kenyano, Hosea Kimeli Kisorio (Atl.Virtus Lucca) a 1’15”.
Quarto il primo italiano, Antonino Lollo (Atl.Bergamo 1959 Oriocenter) che ha mancato il podio per 7”.
Nonostante il tempo, massiccia presenza per i nostri colori. Presenti infatti:
Pedretti, Raza, Lucchini, Ganino, Pisano, Guerzoni, Fenotti, Dall'Ara, Locatelli, Buffoli, Boglioni, Cavagnini, Parth, Piotti, Cavagna, Crescini, Gosio, Zadra, Bertasi.
Segnaliamo in particolare il personale per Ganino (1'31'40) e l'ottima prestazione alla sua prima mezza per Gosio Paola (1'57'16).
La gara bresciana ha confermato di essere una sfida di alto livello sui 21,097 km.
Ne è la prova la gara femminile con la vittoria di Nyiomukunzi Francine in 1h13’45” (oltre 2 minuti meglio del precedente record), con appena 7” sulla connazionale Nahimana.
Terza posizione per la favorita della vigilia, l’etiope Addisalem Belay Tegegn (Atl.Saluzzo) che ha chiuso in 1h16’53”. Quinta la prima italiana, Eva Grisoni (Atl.Paratico) in 1h22’27”.
Podio tutto straniero anche in campo maschile: la vittoria ha premiato il kenyano Peter Mwaniki Njeru (Atl.Vomano) facendo fermare i cronometri sul tempo di 1h04’58”.
Staccato di 27” è giunto il connazionale Rodgers Maiyo (Pod.Torino), mentre il terzo gradino del podio è stato appannaggio ancora di un kenyano, Hosea Kimeli Kisorio (Atl.Virtus Lucca) a 1’15”.
Quarto il primo italiano, Antonino Lollo (Atl.Bergamo 1959 Oriocenter) che ha mancato il podio per 7”.
Nonostante il tempo, massiccia presenza per i nostri colori. Presenti infatti:
Pedretti, Raza, Lucchini, Ganino, Pisano, Guerzoni, Fenotti, Dall'Ara, Locatelli, Buffoli, Boglioni, Cavagnini, Parth, Piotti, Cavagna, Crescini, Gosio, Zadra, Bertasi.
Segnaliamo in particolare il personale per Ganino (1'31'40) e l'ottima prestazione alla sua prima mezza per Gosio Paola (1'57'16).
Complimenti a tutti.