Ciao a tutti: provo a radunare idee e le sensazioni di queste ultime settimane fino ad arrivare ad oggi e le parole che mi vengono in mente sono amicizia, soddisfazione, solidarietà.
Lo spunto nasce al'indomani della pizzata sociale, dove personalmente ho percepito un tangibile spirito di gruppo e voglia di stare insieme, gruppo dove ogni singola persona è importante nella stessa misura e ognuno è libero di esprimersi e ritagliarsi il proprio spazio.
Niente di nuovo probabilmente, ma la conferma e anzi, il rafforzamento di questi valori con l'andare del tempo non sono per niente facili e scontati e credo neanche casuali.
Un gruppo dove sai che trovi degli amici, e volendo puoi staccare la mente dagli impegni famigliari lavorativi ecc., praticando uno sport sano e formativo; insieme di cose che messe insieme si traducono in una "frase fatta" detto spesso citata, ma quasi altrettanto spesso teorica e aleatoria come "miglioramento della qualità della vita".
Io credo che per noi queste sono cose concrete e, se ci pensate, ogni volta che facciamo allenamento o ci troviamo al famoso Pino per andare alle gare io, (e credo anche voi) vedo sempre gente contenta.
Questo semplicissimo palpabile concetto credo sia la sintesi perfetta della nostra filosofia e del nostro modo di essere: fare insieme quello che ci piace.
Questa è la molla che ci fa fare quello che facciamo (poco o tanto che sia non importa), che mi (ci) fa stare al computer più di quell'ora alla settimana che sarebbe (era sigh...) il mio limite massimo, in cerca di gare, classifiche, foto, notizie e quant'altro da mettere a vs disposizione.
Qualche mese fa (non so neanche quando) abbiamo cominciato con Mauro e Paola soprattutto ma non solo, ma come ripeto tutti siamo importanti, a ragionare su come organizzare il Padile Running Team (suona proprio bene), conciliando le esigenze di tutti (ognuno ha le sue) in un unico chiamiamolo progetto (mi voglio allargare) che tenesse conto di tutte le problematiche anche burocratiche che comunque sono indispensabili per la vita e il buon andamento di un Gruppo Sportivo.
Da qui è nato il regolamento, perchè per fare una casa ci vogliono le fondamenta, e avere delle regole è la prima regola, e poi si è cercato di costruire mattone dopo mattone, lavorando in prospettiva futura con la speranza di riuscire a costruire la casa: beh, scusate la presunzione ma mi viene da dire che il futuro è già qui vicino e che siamo (simbolicamente) quasi al tetto: da qui la mia (personale) soddisfazione ma credo anche di tutti n(v)oi (correggetemi se sbaglio).
Altrettando impegnativo sarà la "manutenzione della casa" , e nessuno può garantire che le cose andranno sempre bene: ma la sensazione di avere costruito insieme qualcosa di positivo c'è, e nessuno me (ce) la toglie (ri-correggetemi se sbaglio): il futuro come dice la canzone lo scopriremo solo vivendo e può succedere di tutto.
Infine ultimo ma non ultimo, anzi, la solidarietà: sabato ho consegnato 180 euro (frutto della lotteria di venerdì sera) ai genitori di Francesco per il progetto in Burundi del S.V.I. che sta portando avanti , : gli ho anche parlato al telefono , l'ho trovato sereno e mi ha detto di salutarvi e ringraziarvi tutti di cuore: anche i suoi genitori hanno espresso la loro riconoscenza e gratitudine a me e a tutto il G.S. Padile.
Gli altri blog mettono classifiche e punteggi com'è giusto che sia: mi piace pensare che almeno per questa settimana i Campioni siamo Noi..
Grazie a tutti
